Eccoci giunti alla seconda parte delle “6 regole per una cucina perfetta“. Oggi tratteremo come gestire le distanze e l’illuminazione.
1. Distanze
Rispetta le giuste distanze. In questi articoli trovi i suggerimenti relativi agli spazi minimi per una corretta “viabilità” in cucina.
– Inserisci la lavastoviglie in linea con il lavello.
Evita cioè di tenerla alle spalle o troppo distante. Assicurati inoltre che quando la tieni aperta non sia d’intralcio specialmente nel caso del lavello ad angolo.
– Fa in modo che lavello e piano cottura siano vicini tra loro.
Distanziali in modo che vi sia del piano tra questi elementi ma evita di imitare le composizioni che vedi nei cataloghi dove è necessario prendere l’autobus per spostarsi da uno all’altro.
– Cassettiera vicina al piano cottura.
Anziché il forno è preferibile avere a portata di mano posate e mestoli mentre cucini. Se sotto il piano cottura ci metti una base da 90 con due cassetti e un cestone è ancora meglio.
– Scaletta sotto lo zoccolo.
Se hai previsto pensili alti o sovrapensili munisciti di una scaletta. E’ possibile anche inserirla a scomparsa sotto lo zoccolo.
– Altezza personalizzata.
L’altezza del piano può essere personalizzata. La media è cm 90 ma si può abbassare operando sullo zoccolo. Se si abbassa l’altezza del piano si riduce anche la distanza da terra dei pensili, risultando così più facilmente raggiungibili per le persone più basse.
2. Illuminazione
Prevedi innanzitutto la giusta disposizione in base alla luce naturale. Non trascurare la distanza dalla finestra ed evita di tenerla alle spalle della zona operativa.
Se è possibile fa in modo che la finestra sia nel corpo della cucina sotto qualsiasi forma e di qualsiasi misura. Va bene anche nello spazio tra basi e pensili.
A parte la luce naturale è indispensabile illuminare correttamente il piano di lavoro.
Il lampadario o plafoniera che sia, posti al centro della stanza sono oltre che molto tristi davvero poco efficaci. La sospensione che hai previsto per illuminare tutta la stanza usala per illuminare il tavolo posizionandolo alla giusta distanza.
Per il piano invece prevedi le luci sottopensili per tutta la composizione compreso il lavello. Ce ne sono di varia natura dai vecchi neon ai led in tutte le salse ed anche a costi interessanti.
Un controsoffitto può essere utile per la collocazione di faretti ad incasso in corrispondenza dei contenitori.
Anche per questa volta è tutto… alla prossima settimana per altri 2 utili consigli!